L'intervista a Paolo Beldì
domenica 16 gennaio 2011 - 21:10
di Massimo Corsano
Paolo Beldì (nella foto a destra, assieme a Corsano) nasce all’ombra della Cupola di San Gaudenzio l'11 luglio 1954. Debutta nel 1975 come conduttore radiofonico nel programma “C'è Pablo” su Radio Azzurra Novara. Nel 1981 è aiuto-regista ad Antenna 3 Lombardia, nel 1984 realizza tutte le rubriche che riguardano lo sport per Canale 5. Nel 1990 è regista di “Mi manda Lubrano”, nel 1991 firma la sua regia a “Diritto di replica” e nel 1992 a “Su la testa” con Paolo Rossi; sempre nello stesso anno “Svalutation” con Adriano Celentano e “Porca miseria” con Fabio Fazio e Patrizio Roversi. Nel 1993 è ideatore e regista della famosa trasmissione “Quelli che il calcio”, dove vi rimarrà fino al novembre 2009, quando diventerà regista dello show “Grazie a tutti” condotto da Gianni Morandi. Nel 2010 dirige la regia due programmi “Gigi questo sono io” condotto da Gigi D'Alessio e “Voglia di aria fresca” condotto da Carlo Conti. Attualmente è regista della trasmissione “I raccomandati” condotta da Pupo, in onda ogni venerdì sera su Rai 1. Oltre a fare il regista è anche un artista della chitarra ed è possibile ascoltarlo dal vivo quando si esibisce presso “La cantina della musica” (trattoria San Marco) nel centro di Novara.
Paolo Beldì è uno dei personaggi novaresi più conosciuti in Italia e all’Estero. Ma qual è la ragione che l'ha spinto a diventare un regista ? “Fu un mio amico, Beppe Recchia, che mi diede lo spunto per intraprendere questa carriera; erano i primi anni ‘80 e cominciai questa avventura in una piccola rete locale, Antenna 3 Lombardia, dapprima con “Casa flauto” e poi, successivamente, con “Se non lo sapessi ma lo so”, altro programma di quell’emittente”.
Oltre ad essere un regista, Beldì è anche scrittore. L’ultimo suo libro, appena uscito, s’intitola “Un Beldì vedremo...tutto viola”… “Sì, il libro parla della mia passione per la Fiorentina, racconta un pezzo importante della storia di questa società fino agli ultimi anni, anche con interventi di personaggi del mondo del calcio e dello spettacolo” (N.d.R. Il ricavato andrà in beneficenza alla cooperativa sociale Matrix).
Beldì, da “addetto ai lavori”, saprà sicuramente darci un parere sulle televisioni locali e sulla risonanza che stanno offrendo a questo fantastico Novara. “Direi proprio che le attenzioni e gli interessi sono notevolmente accresciute, non solo da parte delle emittenti locali, ma da quanto ho potuto vedere anche a livello nazionale; negli anni passati, quando il Novara giocava in C2, era normale che i media ne parlassero poco, ma tra la scorsa stagione e quella attuale le cose mi sembrano notevolmente cambiate in positivo”.
Da novarese Paolo Beldì si aspettava un Novara primo in classifica ? “Onestamente no, però ci speravo; questo gruppo ha iniziato a formarsi l'anno scorso, nel calcio non bisogna mai avere fretta, i risultati in questa categoria si ottengono con gruppo unito e non con i grandi nomi, sono certo che questi ragazzi ci daranno ancora molte soddisfazioni”.
Sebbene con qualche difficoltà nelle ultime partite gli azzurri sono sempre al centro dell’attenzione; secondo Beldì vi sono le credenziali per andare avanti in questa direzione ? “Sono certo che questo Novara arriverà fino in fondo, sulle ali del entusiasmo. Il Novara mancava da 33 anni in serie B e non si direbbe affatto per i successi fin qui ottenuti; sta reggendo molto bene il confronto con altre squadre molto più esperte e abituate a questa categoria”.
Le dirigenze passate non sono mai riuscite a centrare gli obbiettivi prefissati, quella attuale invece in poco tempo è riuscita ad ottenere tanto con sforzi attenti e ben mirati… “I risultati ad oggi danno ragione alla nuova proprietà, ma la cosa più importante e che c'è dietro un progetto ben preciso, una dirigenza molto competente e bramosa di successi, un buon gruppo con un bravo allenatore ed un grande staff: tutte cose positive che possono solo essere di buon auspicio per il futuro del Novara”.
A giudizio di Beldì, quale può essere il personaggio del Novara più significativo attualmente ? “Sicuramente il tandem d’attacco Bertani-Gonzalez, un duo molto affiatato che fa gola a tante altre squadre (N.d.R. a testimonianza delle numerose voci di mercato che sono circolate sui due giocatori in questi giorni); poi anche Motta nel suo ruolo… ne avevo sentito parlare bene e i risultati stanno confermando le ottime indicazioni ricevute su di lui”.
Paolo Beldì conosce il sito forzanovara.net e vuole salutare tutti gli utenti che con passione seguono quotidianamente le gesta del Novara. “Saluto tutti i tifosi azzurri ed auguro loro un felice anno nuovo, sottolineando la necessità di restare sempre vicini alla squadra… unendomi a loro mi auguro che, già da questa stagione, il Novara possa centrare un obiettivo ancor più grande ed atteso da tanto tempo ormai…”.
Grazie a Paolo Beldì per il tempo dedicatoci e la disponibilità nel concederci questa intervista.
Massimo Corsano |