Le pagelle azzurre di Atalanta-Novara
martedė 08 marzo 2011 - 00:29
di Marco Cito
UJKANI: decisivo in almeno due occasioni ma soprattutto salva il risultato poco prima del pareggio, con un intervento in uscita che mantiene in gioco la sua squadra. Voto: 7,5
GHELLER: bene in fase difensiva soprattutto nel primo tempo. Unica pecca nell’occasione del vantaggio dell’Atalanta anche se, forse, non era facile controllare al meglio la palla. Voto: 6
GEMITI: dopo una partenza così così, con il passare dei minuti sale di condizione finendo in crescendo. Voto: 6,5
LISUZZO: impeccabile in fase difensiva e per un soffio non trova la prima marcatura della stagione, che avrebbe ampiamente meritato. Voto: 7
LUDI: come il compagno di reparto si fa sempre trovare pronto, lasciando davvero poco spazio agli insidiosi attaccanti avversari. Voto: 7
MOTTA: in campo per la defezione di Pinardi non demerita affatto, andando vicinissimo alla marcatura personale. Voto: 6,5
RIGONI: è suo l’assist decisivo, con una palla che ha una traiettoria davvero perfetta per la testa di Rubino. Voto: 6,5
BERTANI: tanta grinta e tanto impegno per Cristian, che sgomita in mezzo alla difesa avversaria creando scompiglio. Voto: 6,5
PORCARI: pur non al meglio della condizione, ancora una volta si conferma determinante in mezzo al campo. Voto: 6,5
MARIANINI: tanta corsa per lui con numerosi palloni recuperati, lascia il campo stremato a dimostrazione dell'impegno profuso. Voto: 6,5
GONZALEZ: spiace non potergli dare la sufficienza, ma anche in questa occasione la sua prestazione appare opaca. Voto: 5,5
RUBINO (dal 18'st): entra sin da subito in partita con grande caparbietà e grande voglia. Dopo aver sfiorato la rete, al secondo tentativo, trova un gol importantissimo per lui e per la squadra. Voto: 8
SCAVONE (dal 32'st): in campo nel tentativo di dare un po’ di freschezza; buon contributo nei minuti finali di gara. Voto: 6
CENTURIONI (dal 45'st): S.V.
TESSER: un Novara in netta ripresa. Già dai primi minuti la sua squadra sembra scesa in campo con la giusta convinzione. La reazione dopo il vantaggio dei padroni di casa è senz’altro anche merito suo, per la grinta con la quale sprona i giocatori e per gli azzeccati cambi che danno una svolta all’incontro. Voto: 7
TOZZI (arbitro): dirige bene un match non facilissimo senza commettere particolari errori. Voto: 6
CURVANORD: buona presenza sugli spalti dei tifosi azzurri nonostante le restrizioni. Fino alla fine incitano la squadra trascinandola al pareggio. Voto: 9
Marco Cito |