Le dichiarazioni post-gara
sabato 12 marzo 2011 - 21:55
Novara - Sassuolo 0-0
Il primo a presentarsi in Sala Stampa è l’allenatore del Sassuolo Angelo Gregucci (nella foto): “Abbiamo ottenuto un buon punto contro un avversario ostico. Per noi la situazione emergenza è diventata una consuetudine, nonostante questo cerchiamo di essere aggressivi. Nel secondo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo. In difesa abbiamo fatto bene concedendo pochi spazi, siamo all’osso della rosa ma faccio i miei complimenti ai giocatori, che nella situazione attuale hanno un atteggiamento incoraggiante”. Il Novara ? “E’ una squadra molto solida, anche se davanti hanno un po’ più di umanità rispetto a prima… ma di sicuro potrà far bene fino alla fine. Spesso, poi, sono le sfumature particolari che fanno la differenza”.
Il Direttore Sportivo Pasquale Sensibile analizza la gara sottolineando come i mugugni da parte di alcuni tifosi siano ingiustificati: “Non ho mai visto vincere o perdere i campionati ad undici giornate dal termine. E’ una campionato nel quale stiamo facendo bene ed ora siamo entrati nel rettilineo finale. Mi ero proposto di venire qui a parlare solo quando la gara non fosse andata bene, ma questa la considero una buona partita. Il Sassuolo è una società solida e seria, ha rinforzato un organico molto buono, tanto che quest’Estate era considerata una delle pretendenti alla vittoria. Dopo la partenza non brillante in campionato ha avuto la forza di tirarsi fuori. Vedo alcune bocche buone che forse si sono dimenticate quello che ha fatto il Novara negli ultimi 20 mesi e quello che ha fatto nei trent’anni precedenti. Il Novara dei primi mesi era una squadra da play-station, il gruppo fa sempre il suo dovere, non vorrei si tirasse troppo la corda. E’ pur vero che è una minoranza, ma sempre fastidiosa. Voglio fare invece un elogio alla Curva, che ha incitato fino al 94’ la squadra. La dirigenza al mio arrivo aveva chiesto la serie B ed il consolidamento di categoria in tre anni; per raggiungere questo obiettivo abbiamo impiegato solo 18 mesi. Questa è una rosa molto seria. Ognuno va in campo per fare il proprio lavoro. Non chiediamo ringraziamenti, ma almeno un minimo di rispetto. Nel sentire certi mugugni, mi sembra che si rasentino cose che non condivido”.
E’ intervenuto anche il Presidente Accornero che ha sottolineato: “Il saluto da parte della Curva a Tiziano Polenghi (N.d.R. indimenticato ex giocatore azzurro) è avvenuto dopo la sostituzione e non quando era in campo, in quanto in quel momento era considerato un avversario. Questo lo ritengo un segno di eleganza”.
Tocca poi a Mister Tesser parlare del match: “Abbiamo disputato un primo tempo non buono, con azioni troppo sporadiche; nella ripresa invece è stato un nostro monologo. Nella prima fase, nonostante l’equilibrio, abbiamo creato situazioni importanti ma loro si sono chiusi bene. Purtroppo sono punti pesanti quelli che lasciamo per strada, siamo una squadra che in questo momento fatica a fare gol, anche se i numeri dicono che siamo sempre quelli che hanno fatto più reti e che continuano a creare più occasioni. Il campionato entra nel vivo e si vede anche dagli altri risultati; le difficoltà ci sono ma stiamo comunque facendo bene ed anche oggi abbiamo dimostrato di esserci, i ragazzi sono straordinari”. Un giudizio su Parola ? “Non è riuscito a cogliere la posizione in campo, deve solo trovare la giusta serenità. Sta giocando con tensione e questo non lo aiuta. Una circostanza che vale per tutta la squadra: sarà necessario tornare a giocare con la testa più libera e serena”.
Marco Cito |