L'opinione al femminile
martedė 31 maggio 2011 - 09:06
di S.V.
Purtroppo, giunti all’ultima giornata di campionato, è sopraggiunta la prima sconfitta interna stagionale… e con essa anche la perdita dell’imbattibilità casalinga…
Si può proprio dire che l’ultima giornata di campionato risulti nefasta per il Novara, dato che la precedente sconfitta al “Piola” risaliva proprio alla 34a (e conclusiva) giornata dello scorso campionato di Lega PRO, contro la Paganese (1-0 per gli ospiti).
Dobbiamo ad ogni modo ringraziare i ragazzi per il sogno che ci stiamo accingendo a vivere; un traguardo sicuramente inaspettato ad inizio stagione, che oggi ci vede protagonisti ed artefici del nostro destino.
Analizzando la partita contro il Modena, entrambe le squadre hanno giocato a viso aperto, senza lesinare negli interventi e fornendo, nel complesso, un buon spettacolo: in sé la gara non aveva molto valore, dato che il Novara era già certo del suo terzo posto in classifica, mentre gli emiliani avevano già conquistato la matematica salvezza. Alla fine ha prevalso chi è riuscito ad essere più cinico ed approfittare maggiormente delle azioni a proprio favore.
Aver subito gol dopo pochi minuti dall’inizio della contesa, ci ha fornito la carica emotiva necessaria per pareggiare con una bella rete (la prima in maglia azzurra per Alex Pinardi) e giungere successivamente, nella ripresa, a quella di Coubronne (anche per lui primo gol “azzurro”), che è valso il momentaneo ribaltone.
Poi, complice forse un po’ di stanchezza fisica, dovuta alla mancanza di un gioco continuo per le “seconde linee” azzurre, la squadra ha un po’ allentato la morsa, lasciando agli ospiti troppo spazio e subendo due reti con troppa semplicità.
Pazienza… resta un po’ di rammarico per non essere riusciti a mantenere l’imbattibilità interna, contro un avversario che ha ottenuto sei punti su sei disponibili, nel doppio confronto con gli azzurri.
In fondo, se proprio doveva giungere una sconfitta, meglio che sia arrivata ora… Forse, conoscere già il nome dell’avversario che dovremmo affrontare nei play-off, al fischio iniziale della gara, può aver in qualche modo condizionato la prestazione degli uomini di Tesser. Chissà poi perché, la Lega di serie B, abbia scelto di spezzare in due “tronconi” le partite dell’ultima giornata… un mistero.
Ora ci aspettano due gare (speriamo quattro…) da vivere intensamente, al pari di una finale di “Champion’s League”, consapevoli che qualunque sarà il risultato finale, per noi tifosi azzurri rappresenterà comunque un autentico successo per il traguardo raggiunto.
Quindi, ora più che mai, è necessario sostenere i ragazzi in questo sogno che ci stanno facendo vivere e che potrebbe riscrivere la storia del nostro club.
La prossima trasferta, sicuramente una delle più impegnative che ci potesse capitare, meriterebbe un supporto di pubblico degno, ma sono da considerare i numerosi aspetti che potrebbero (a malincuore) impedire un esodo azzurro a Reggio Calabria.
Anche contro il Modena, la “Curva Nord” ha saputo sostenere al meglio la squadra. A loro deve essere riconosciuto un grande merito. Un autentico punto fisso che viaggia in simbiosi con il gruppo e che non molla mai !!!
Forza Novara !!!
S.V. |