Le dichiarazioni post-gara
lunedė 06 giugno 2011 - 00:06
Novara - Reggina 2-2
“Sono emozioni che provano le coronarie - queste le prime parole dell'amministratore delegato Massimo De Salvo - Una grande cornice di pubblico, la gente meritava di uscire felice e lo meritava anche la squadra. Credo che sia giusto che il Novara possa giocarsi sul campo questi ultimi due tasselli”.
Un pareggio raggiunto grazie ad un eurogol di Rigoni: “Marco è un giocatore straordinario e ha fatto un gol straordinario”.
Come giudica l'espulsione di Bertani ? “Come sapete non ho mai parlato della direzione arbitrale. Se Cristian non dovesse esserci sarà il primo a tifare per gli altri, andremo avanti con questo spirito”.
Cosa ha pensato dopo il gol della Reggina ? “Noi abbiamo un percorso che vogliamo disegnare e si sarebbe eventualmente fermato solo per un attimo, questo è lo spirito con cui vivere lo sport. Stasera si sono affrontate due grandi squadre ma per il campionato che abbiamo fatto abbiamo meritato, non ci si può dimenticare di questo. Ai ragazzi non posso che dare un bacio sulla fronte”.
Come vive la storia del calcio scommesse ? “Io sono molto triste, ci sono presidenti seri e che oggi sono sulla bocca di tutti. Non ho intenzione di speculare sugli altri. A me interessa giocare sul campo, spero che le varie situazioni si sistemino, lo dico per il sistema”.
Mister Tesser è molto contento, ma allo stesso tempo arrabbiato per l'episodio dell'espulsione di Bertani: “Questo è il giusto del calcio. In questo grandissimo gol si ha la stagione del Novara, un risultato più che giusto. Avremmo subito un'ingiustizia per le occasioni create. Spero che la prova TV valga. E' il signor Tedesco che va verso Bertani, poi si parla di fair-play e a noi ci costa un giocatore che non giocherà la finalissima. Questo è un dato di fatto oggettivo”.
Tesser parla poi dell'incontro: “E' stata una partita equilibrata. Abbiamo fatto i primi minuti in maniera straordinaria poi ci siamo un po' allungati, loro erano abbastanza offensivi e dovevamo essere bravi a ripartire. Bonazzoli ha fatto un gol molto bello, bisogna dirlo. Nel secondo tempo la partita era in mano nostra, poi loro hanno fatto il cambio e non ho fatto in tempo a fare la sostituzione per prendere le contromisure ed in quel momento ci hanno fatto gol. La tensione un po' ci ha demoralizzato, poi Fontana è stato determinante e loro si sono abbassati, il gol capolavoro è pari alla stagione del Novara”.
Come sta Ludi ? “Ha avuto un problema al retto femorale e ha chiesto il cambio”.
Ora il Padova: “Quando mi sveglierò, anche se dormirò poco, inizierò a pensare al Padova (N.d.R. dice sorridendo). Il sottoscritto ha sempre detto che era una delle squadre più forti, sono in grandissima salute: sarà una bella partita. Noi lavoreremo al massimo. Alla fine della partita ho visto tutti i ragazzi in panchina piangere e vedere piangere i miei giocatori di gioia è la cosa più bella”.
L'allenatore della Reggina Atzori (nella foto) è arrabbiato con il suo giocatore che si è fatto espellere: “L'episodio che mi ha fatto arrabbiare è quello. Eravamo in vantaggio e non doveva partecipare perché quella spinta gli è costata il secondo cartellino”.
Atzori è comunque soddisfatto della sua squadra: “Ci siamo andati molto vicino, ho sperato che il tiro di Rigoni, con il quale ho giocato un anno a Ravenna, finisse alto. Abbiamo fatto una stagione straordinaria e ce la siamo giocata alla pari. Con il Novara, durante la stagione, sono state quattro grandi partite affrontate a viso aperto. E' giusto che vada avanti chi ha meritato in campionato. A noi all'inizio dell'anno nessuno ci dava un soldo, questi ragazzi hanno un futuro”.
A parlare infine il portiere della Reggina Puggioni: “Rigoni è stato molto molto bravo. Poi siamo usciti per la classifica e ci lascia l'amaro in bocca. Essere arrivati ad un passo dalla finale… nessuno ci avrebbe creduto all'inizio del percorso, per questo dico grazie a tutti e questo ha permesso di riavvicinare la città”.
Cosa è successo sul primo gol ? “C'è stata una deviazione, poi il campo in sintetico è completamente diverso ed è un vantaggio per il Novara che ci gioca sempre, la palla va via diversamente”.
Marco Cito
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