L'intervista a Fabio Cusaro
martedì 19 giugno 2007 - 00:07
di Thomas Gianotti
Ciao Fabio, che ci fai ancora in citta’? Esami ? “ Si si proprio esami, quando ho un po’ di tempo libero cerco di stare al passo con gli studi “. Quindi non e’ vero che i calciatori sono tutti pallone e veline…”…Ehhh…quello e’ un luogo comune, tra noi calciatori c’e’ molta gente che studia e che ha un buon livello culturale, e’ un banale stereotipo quello di abbinare veline e calciatori “. Hai appena rinnovato il tuo contratto, mi sembra una grande testimonianza di stima e fiducia da parte della societa’…” Sono molto felice di questo, sentire la fiducia della dirigenza e’ fondamentale, eppoi con questa societa’ c’e’ un rapporto davvero speciale e il nuovo progetto societario non puo’ che caricarmi ancora di piu’ “. Ti va di parlarmi dell’esperienza a Valenza? “E’ stata un’esperienza molto negativa. Fino all’ultimo pensavo di andare a Reggio Emilia, poi durante il periodo in cui ero con la nazionale universitaria salto’ tutto. Mi proposero Valenza o Vercelli e scelsi la prima, la seconda per me sarebbe stata inaccettabile! “ …e della Nazionale Universitaria? “ Partiamo il 3 agosto per Bangkok, staremo la sino al 19, sara’ una bella esperienza, sia dal punto di vista sportivo che umano, come del resto lo e’ stata la precedente trasferta in Turchia ”. In cosa pensi di dover migliorare ancora molto? “ In tutto, non si finisce mai di migliorare, io per primo “. L’entusiasmo che si avverte in citta’ che effetto fa? “ Mi capita tutti i giorni di incontrare amici-tifosi che mi chiedono della squadra, parlano di mercato, di promozione, di vittorie….decisamente diverso e’ il morale dei novaresi rispetto all’anno scorso, dove magari i programmi erano ridimensionati, adesso si sente proprio che c’e’ un grosso entusiasmo, c’e’ fiducia in questa societa’ ed in questi giocatori “. Vi carica pero’ di molta responsabilita’, la tifoseria mai come adesso si e’ sentita nella posizione di poter, a ragion veduta, sognare…. “ Il periodo del calciomercato e’ sempre cosi, si sogna, si vedono gia’ le vittorie, anche se alla fine sara’ il campo a dare i suoi verdetti. Il Grosseto non era la compagine piu’ forte, ma ha vinto il campionato. Comunque e’ giusto e legittimo che tutti i tifosi sognino in grande. Quest’anno si puo’! “. Prova a spiegare cosa prova un novarese ad indossare la maglia del Novara… “ Sono orgoglioso, sono di Novara, non potrei chiedere altro “. Proprio perche’ sei di Novara, la tifoseria si aspetta sempre il 101% , magari ci scappa qualche fischio al primo errore… “ E’ del tutto normale, la gente da me e da Paolino si aspetta sempre molto, a noi magari certi errori non vengono perdonati, ma diamo sempre non il 101% ma il 110%...” In passato, Mattia Notari, fu spesso contestato duramente, poi disputo’ un buona stagione, l’ultima qui da noi, arrivato in scadenza ando’ Mantova,diventandone capitano e bandiera. Per ruolo e caratteristiche me lo ricordi molto. Puoi ripercorrere il suo tragitto sportivo, magari a casa tua… “ Sono giovane e non l’ho conosciuto quando giocava qua. I miei compagni lo hanno sempre definito un grosso professionista, ti ringrazio per avermi accostato a lui, spero di esser per Novara quello che lui e’ ed e’ stato per Mantova “. Come immagini sara’ il primo coro che ti dedichera’ la curva? “ Non ci ho mai pensato, penso sia piu’ giusto che la curva dedichi i cori ai veterani di questo gruppo “. Vuoi lasciare un messaggio ai tifosi? “ Di stare tranquilli, noi daremo il massimo, la societa’ pure, c’e’ tutto per andare lontano “. Grazie Fabio per la disponibilita’, ci vediamo alla presentazione e poi in Valle D’Aosta, vogliamo farvi sentire il nostro calore sin da subito… “ Grandiii !!! Vi aspettiamo, abbiamo bisogno di tutti voi! “
Thomas Gianotti |