L'editoriale Azzurro
domenica 16 settembre 2018 - 00:07
di Massimo Barbero
La dolce serenità data dalla ingenua convinzione che questa storia fosse finalmente finita… è svanita di colpo nel primo pomeriggio di ieri… quando su “RadioRai” ho sentito un distratto conduttore intervistare un avvocato esperto di diritto sportivo. “Allora avvocato, sono stati respinti anche i ricorsi di Avellino e Catania… Dunque possiamo dire che la B è partita a 19 e rimarrà a 19…” “Non proprio perché è notizia di pochi minuti fa che il Tar…”.
Dopo un’estate a disquisire di inammissibilità, improcedibilità e sospensive… l’idea di un viaggio a Pontedera… mi aveva restituito una piacevole freschezza…
Finalmente avevamo un calendario con delle mete prestabilite e delle date (quasi) certe a cui pensare… Ora arrivo persino ad invidiare (pur rendendomi perfettamente conto di quanto sia assurdo ciò che sto per dire…) i tifosi di Avellino, Cesena, Bari, Reggiana, etc… Almeno loro oggi andranno allo stadio… E domani disserteranno di centravanti, arbitri o terzini, non di interpretazioni di norme tutte da riscrivere… e di organi giudicanti che si sconfessano a vicenda.
Lo scrivo da qualche settimana… ed ovviamente non tutti la pensano come me… C’è un tempo per ricorrere ed uno per giocare a pallone… La stagione dei tribunali (sportivi) ha sforato ampiamente lo spazio massimo che le era consentito… Al 16 settembre il calcio deve avere calendari e campionati ormai delineati in maniera definitiva… Al resto pensassero pronunce risarcitorie ed (eventuali) condanne penali… senza rovinare ancora i piani dei tifosi che già hanno programmato (e magari prenotato) una trasferta ad Olbia… o un viaggio a Cosenza...
Di certo questi sono gli ultimi giorni utili per ridisegnare i calendari di B. Qualcosa dovrà succedere già nelle prossime ore… perché dalla quarta giornata in poi sarebbe impossibile inserire eventuali ripescate. Eppoi ci sono i tornei giovanili che devono partire e proseguire, almeno loro, con delle certezze…
Questo stillicidio non può trascinarsi oltre…Fabbricini e Balata nel frattempo abbiano il buon gusto di dimettersi… lunedì mattina… senza che arrivi qualcuno più in alto di loro ad imporgli di lasciare l’ambita carica.
Lo so, non risolveremo il problema… ma almeno… i loro successori… ci penseranno due volte prima di dare ascolto alle pensate di un Lotito o di un Cellino…
Scusatemi se insisto, ma uno dei personaggi meno convincenti di questa storia per me rimane il tanto osannato Frattini… Tutto sto casino è nato da una sospensiva… con rinvio di 28 giorni per la discussione… senza il quale l’idea di una B a 19 squadre non avrebbe avuto nemmeno un (debole) appiglio giuridico a cui appoggiarsi…
Frequento i Tribunali veri ormai da una ventina d’anni e non ho mai visto Giudice ed Avvocato condividere opinioni e consensi su twitter prima della causa come è accaduto da Ferragosto in poi… Non ho mai visto un Presidente “sputtanare” (in termini di mera interpretazione giuridica, ci mancherebbe) i membri del proprio Collegio mettendo in piazza il dissenso maturato in camera di consiglio… Mi chiedo con quale distacco potrà tornare a giudicare sulla questione… dopo che ho letto Secondo dichiarare in conferenza stampa riguardo a Frattini “tra le ripescate ha detto che ci sarebbero dovute essere Pro Vercelli, Ternana e Robur Siena…”.
E tanto più dopo aver appreso che Bandecchi avrebbe affermato nel corso della presentazione della Ternana che una delle due istanze (forse la richiesta di sospensiva al Tar che ha colto nel segno?) “è uno scherzo che ci ha suggerito il presidente Frattini”?
In realtà temo che quest’estate lascerà degli strascichi che riproporranno una situazione simile tra uno, due, tre, cinque anni… se nel frattempo nessuno metterà mano al sistema della giustizia sportiva… che 15 anni dopo la riforma imposta dal “Caso Martinelli” ha ormai perso ogni credibilità. “Calciopoli” fu un vero e proprio “tsunami” sul calcio italiano…
Se ne discute ancora oggi, ma nel 2006 i campionati cominciarono il 3 settembre… con appena una settimana di ritardo… Perché si era stabilito che non si sarebbe aspettato oltre i canonici 2 gradi di giudizio… e fu così... malgrado gli enormi interessi in gioco. Quest’anno è passato il principio che nemmeno una doppia pronuncia conforme o un provvedimento del Collegio di Garanzia del Coni… possono dirsi inattaccabili…
Ed allora anche in futuro… ci sarà sempre chi adirà il grado di giudizio successivo (oggi ne conto 4, Tar del Lazio compreso) nella concreta speranza di ottenere un “ribaltone” magari “inaudita altera parte”.L’unico modo per uscire da questo inverosimile impasse già domani mattina… è quello di varare una B a 24 squadre, magari a fronte di un tavolo comune che imponga la riduzione a 20 squadre nel giro di due stagioni… nel contesto di quella riforma dei campionati di cui tutti parlano (ma nessuno attua…). Sarebbe un equo risarcimento per quelle società che hanno presentato domanda di ripescaggio entro il 27 luglio ed ancora oggi non conoscono il loro destino. Sarebbe il male minore per un calcio che non sa decidere. Con qualsiasi altra soluzione ci saranno inevitabilmente altri ricorsi, altre pronunce, nuovi scontenti…
Cambio argomento per parlare di una perdita che ci sta davvero a cuore. Tutto quello che ho scritto finora stride terribilmente con l’umanità, la gioiosa passione con cui il nostro Claudio viveva il calcio… La morte improvvisa di un 52 enne è sempre terribile per famigliari ed amici. In questo caso il dolore dei suoi cari si specchia con quello dell’intero popolo azzurro che condivideva la sua stessa passione ed era quotidianamente illuminato da un sorriso più forte di tante sfortune… Con Claudio se ne va purtroppo anche un po’ del suo e del nostro calcio che tanto abbiamo amato… un calcio fatto di appuntamenti fissi e di cose semplici… Come quella radiolina accesa… che gli permetteva di vivere meglio… le partite della sua squadra del cuore… e che oggi, se avessimo giocato a Pontedera, sarebbe rimasta, per larghi tratti della partita, comunque spenta per l’ottusa burocrazia di un mondo che non trova nemmeno modo di lanciare il bando per i diritti radio in tempo utile per l’inizio del campionato… Ciao Claudio continua a sorridere ed a gridare da lassù…
Forza Novara sempre!!!
Massimo Barbero
|