L'intervista ad Elia Legati
venerdė 23 gennaio 2009 - 19:05
di Thomas Gianotti
Ciao Elia, benvenuto a Novara... " Grazie, sono molto contento di esser qua ".
Dopo l’esperienza in Francia ritrovi Mister Notaristefano, che fortemente ti ha voluto... " In Francia sono stato molto bene anche se ho giocato pochissimo, ho vissuto una bella esperienza, l’ambiente era buono, ora ritrovo il Mister col quale mi sono trovato benissimo a Legnano, arrivo molto motivato e convinto di poter far bene ".
Quali sono state le tue prime impressioni dopo aver conosciuto dirigenza, compagni e centro sportivo Novarello? " Con la dirigenza l’impressione e’ stata sicuramente positiva, sono arrivato in citta’, ho visto Novarello e sono rimasto a bocca aperta, davvero un centro sportivo di grande livello, per quanto concerne i compagni conosco bene Pippo Porcari che abita a due passi da casa mia ".
Su di te c’erano diverse societa’ di categoria superiore, Chievo e Parma su tutte, l’aver scelto Novara da’ ancora piu’ lustro all’immagine di questa societa’, un po’ come succedeva negli anni 80’, quando sotto la Cupola si veniva di corsa... " Per come sono fatto io, mi pesa molto l’esser poco considerato, nel Principato vedevo che mi allenavo sodo, rispondevo bene ma non ero considerato, infatti venivo impiegato solamente nella seconda squadra, scegliendo altre piazze diverse da Novara, correvo il rischio di passare altri sei mesi giocando poco, con questo non voglio dire che sono venuto a Novara sicuro del posto, ma ho capito che qui ci sono tutti i presupposti per far bene, giocare e vincere ".
Per chi non ti conoscesse ancora, parlaci del ruolo in cui ti esprimi al meglio... " Sono un centrale di difesa, nella squadra B del Monaco venivo utilizzato come quarto basso di difesa, ma il mio ruolo e’ stato sempre quello di centrale ".
La dirigenza ha puntato secco su di te, lottare per la promozione e’ l’obiettivo stagionale, grande responsabilita’ ma anche grande stimolo... " Certamente stimolante e le responsabilita’ non devono spaventare, sono molto felice della scelta fatta e della fiducia che il Novara ha avuto in me, la squadra ha fatto bene, ci sono alcuni punti di ritardo dalla prima della classe ma penso che ci siano tutti i presupposti per recuperare eppoi ho saputo che gli episodi sfavorevoli sono stati molti, quindi i punti di ritardo ci sono ma non dovrebbero esserci. Ce la mettero’ tutta per dare il mio contributo e raggiungere quanto la societa’ e voi tifosi chiedete ".
Vuoi fare un saluto a tutti i tifosi Azzurri... " Saluto tutti i tifosi del Novara, spero di instaurare con loro un buon rapporto, vengo qua da voi per fare bene e come ti ho detto prima sono felicissimo della scelta fatta ".
Thomas Gianotti |