L'intervista con Paolo Morganti
lunedì 29 gennaio 2007 - 21:22
Quattro chiacchiere con il "nostro veterano"
Ciao Paolino, innanzitutto grazie mille per la disponibilita’e complimenti per la tua stagione, fin’ora davvero eccezionale e da protagonista. " Guarda, sono molto contento di come sto andando e sono ancor piu’ contento per come sta andando la squadra, siamo partiti con l’obbiettivo di una salvezza tranquilla, possibilmente senza play-out, il gruppo ha accettato la sfida con grande orgoglio e piano piano siamo riusciti ad uscire dal momento no di inizio stagione. Ora le cose vanno decisamente meglio, sono comunque molto contento della mia stagione fin’ora ".
La tua crescita ed i tuoi miglioramenti sia tecnico-tattici che caratteriali sono sotto gli occhi di tutti, ormai sei una sicurezza, questo a dimostrazione che il lavoro alla lunga paga. " Sicuramente! Lavorare sodo, soprattutto quando le cose non vanno bene, accettare le sfide ed impegnarsi sempre ti permette spesso di raggiungere risultati importanti ".
Sei conosciuto da tutti come un giocatore corretto, mai una atteggiamento provocatorio, mai una protesta nei confronti dell’arbitro, quasi mai falloso e quasi mai ammonito. Sei un giocatore modello, forse il premio dato a Materazzi settimana passata sarebbe stato piu’ giusto darlo a te! " La mia filosofia e’ sempre stata quella di inseguire la tranquillita’. A volte puo’ succedere di perdere la testa, ma mi impegno per rimanere il piu’ lucido possibile, cosi da poter avere la calma adatta per riuscire a districarmi in mezzo alle difficolta’ ".
In passato sei stato molto vicino a lasciare il Novara. Come sarebbe stato per te indossare un’altra maglia? " Decisamente strano!!! In passato ed specialmente in questo momento non sono capace davvero di vedermi con un’altra maglia, sarebbe impensabile per me, novarese, tifoso del Novara, non riesco proprio ad immaginarmi senza la maglia azzurra addosso, figuriamoci se riesco a vedermi da avversario! "
Com’e’ il rapporto con i tifosi e con
la Curvanord in particolare. " Ottimo direi…sento tutto il loro calore, sento di esser apprezzato, loro capiscono gli sforzi che faccio io ed i miei compagni, eppoi quest’anno la curva ci sta davvero molto vicino, abbiamo avuto la conferma di questo sabato a Sesto, dove ci hanno incitato per tutta la partita ".
Allora non pensi sia ora di ricambiare il loro affetto magari con il primo gol in maglia azzurra? Ora ci provi spesso pure sulle punizioni! Magari gia’ domenica!!! " Ehhhh….non sarebbe male!!! Se la tua previsione sara’ azzeccata ti regalo la mia maglia!!! "
Quale allenatore ti ha dato di piu’ sotto ogni aspetto? " Ho sempre cercato di imparare da ogni allenatore che ho avuto, perche’ tutti ti danno qualcosa, certo e’ difficile accettare a volte di dover partire dalla panchina nonostante ti alleni duro, ma il lavoro dell’allenatore non e’ comunque facile. Ripeto, da tutti ho imparato qualcosa ".
Che ricordi hai degli anni bui della C2? " Solo incubi! Scherzi a parte, e’ il pensiero di quelle stagioni maledette che mi da la forza per andare avanti e lottare senza mollare mai. Sono stati anni terribili, per me, per la squadra, per la citta’, per i tifosi soprattutto. Se non dimentichi da dove sei venuto dai maggior valore ai risultati ottenuti. Sono stati davvero anni sofferti per me ".
Domenica arriva il Pavia. Sai bene cosa significhi per la tifoseria azzurra questa partita, vogliamo una bella vittoria. Come vi state preparando? Sentite anche voi la gara? " Certamente! La partita di domenica per la classifica vale 3 punti, ma sappiamo che in realta’ psicologicamente vincere quella gara vale il doppio, addirittura il triplo. Dobbiamo esser carichi per tutta la settimana, cercando di arrivare pronti per domenica, lucidi e concentrati ".
Chi vince il campionato? " Maahhh….no so…..il mercato di gennaio ha dato modo a molte squadre di rinforzarsi. Tolto il Novara per ovvi motivi, vedo bene Pisa e Venezia. Occhio comunque al Padova che a mio avviso, ha le carte in regola per dire la sua, magari non per il primo posto ovviamente, ma per la zona play-off puo’ dar filo da torcere a tutti ".
Facciamo un fioretto…..se il Novara va in B, io e te andiamo in bici fino a….? " Guarda, nell’anno della promozione in C1 siamo andati fino al santuario si Oropa, tu comincia ad oliare la bici, non si sa mai….sono 13 km, di vera salita, ma per
la B si fa tutto! "
Vuoi fare un appello alla citta’ affinché domenica affolli lo stadio? " Per le partite come quella di domenica non c’e’ bisogno di fare appelli o inviti particolari. Domenica sono sicuro che la tifoseria sapra’ riempire il Piola ed aiutarci a vincere ".
Paolino, io ti ringrazio e ti aspetto domenica per la maglia! " Ok…va bene! Speriamo, te la darei volentieri!!! "
La breve intervista con Paolino Morganti mi ha fatto conoscere ed ammirare ancora di piu’ il nostro veterano, che oltre ad esser un ottimo giocatore, e’ sicuramente una persona splendida. GRAZIE PAOLINO E FORZANOVARASEMPRE !!!
Thomas Gianotti
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