Un gruppo straordinario
sabato 27 novembre 2010 - 23:43
di Marco Cito
Una squadra straordinaria che merita ampiamente il primato. Questo è quello che ha confermato la grande partita del Novara di oggi a Siena. Un match di qualità sia a livello tecnico che tattico, oltre all’ennesima conferma di un carattere eccezionale.
Anche sotto di un gol, la sensazione era che questa squadra non sarebbe uscita ridimensionata da questa sfida di vertice anzi, semmai tutto il contrario, rafforzata per l’ennesima prestazione convincente. Figuriamoci ora, dopo il più che meritato pareggio che è stata l’ennesima consacrazione.
Fine alla fine si è lottato su ogni pallone con i giocatori che ci hanno creduto fino in fondo, trovando una rete splendida al termine di una vera e proprio azione da manuale del calcio fatta di velocità e classe sopraffina.
Una squadra formata da gruppo di grandi uomini, ancor prima che grandi giocatori, che durante la settimana con impegno e serenità costruisce quello che poi si vede in campo. Un team formato da giocatori tutti possibili titolari. Anche chi gioca meno, quando chiamato in causa, dà il massimo non facendo rimpiangere gli assenti e, anche in questa nota, sta la forza dei ragazzi di mister Tesser.
Ecco una compagine che è lo specchio del proprio allenatore, un uomo di classe, umile con parole sempre misurate in tutte le situazioni che siano a favore o a sfavore, ma allo stesso tempo consapevole delle proprie qualità. Ci piace e ci sembra giusto sottolineare l’intelligenza tattica di un allenatore che da un anno e mezzo non ha praticamente mai sbagliato nulla e che si è preso giustamente delle grandi rivincite.
In pochi sanno leggere l’andamento della partita come lui e, anche oggi a Siena, la sua intuizione di inserire E. Gigliotti è stata decisiva. Va un plauso a questo ragazzo che, pur giocando poco, si è dimostrato un professionista serio facendosi trovare pronto e confermando quanto di buono si dice sul suo conto. Allo stesso tempo vanno elogiati tutti i giocatori della rosa che hanno meno spazio come i vari Centurioni, G. Gigliotti, Scavone, Gheller, Shala, ma bisognerebbe forse fare i nomi dell’intera rosa perché tutti meriterebbero di essere menzionati.
Ancora non sappiamo come andranno le cose da qui a maggio, ma una cosa è certa: questo gruppo, comunque andrà, di sicuro sta regalando grandi emozioni e soddisfazioni ai propri tifosi e, nel calcio di oggi, non è cosa da poco.
Marco Cito
|