Finalmente ci siamo. Si va verso il tutto esaurito per una partita che manca a Novara da oltre 50 anni e che forse, vista la concomitanza con la festa di San Valentino, non verrà particolarmente ben vista dai ristoratori novaresi...
Il Torino è sicuramente un'ottima squadra, con un organico importante e giocatori di prestigio, ma fino ad oggi non ha sicuramente dimostrato il suo potenziale, alternando buone prestazioni a risultati decisamente mediocri.
Una squadra che non ha mai potuto contare sulla necessaria tranquillità e serenità, in quanto obbligata a far sempre risultato in nome del blasone della stessa.
Un presidente, Urbano Cairo, sempre contestato, anche se nel mercato di gennaio ha messo a segno ottimi acquisti come Budel, Gabionetta, Antenucci, Pagano e Cavanda ma, soprattutto, trattenendo Bianchi e Ogbonna, che avevano ricevuto numerose richieste da parte di società della massima serie.
Di solito in questa rubrica è prassi indicare l’elemento di punta della squadra avversaria, ma nel Torino sono veramente tanti i giocatori importanti, da Sgrigna a De Feudis, a Pellicori e chiaramente il bomber Rolando Bianchi. Bisogna però dire che tutti questi rilevanti giocatori fino ad oggi non hanno offerto prestazioni degne del loro calibro e trovare una reale causa a ciò diventa difficile... forse qualche “amico” tifoso del Toro potrebbe aiutarci in questo senso, conoscendo più a fondo l'ambiente granata.
L’allenatore del Torino, Franco Lerda, è nato il 19 agosto del 1967 ed ha iniziato la sua carriera di mister nel 2005 alla guida del Saluzzo, conquistando la salvezza ai play-out, l’anno successivo passa ad allenare il Casale e con i nero-stellati vince i play-off di serie D. Nel campionato 2007/08 va a Pescara arrivando sesto, mentre l’anno successivo sfiora la promozione con la Pro Patria. Nel 2009 diventa il mister del Crotone arrivando ottavo. Dall'inizio di questa stagione e precisamente dal 17 giugno 2010 è l’allenatore del Torino, scelto direttamente da Cairo per cercare di ritrovare la tanto sospirata promozione. Il suo modulo preferito (e quello fin qui più adottato) è il 4-2-3-1.
Un risultato negativo al “Silvio Piola” potrebbe costargli l'esonero dalla panchina granata e le voci sui possibili sostituti sono già circolate da tempo.
Dopo 25 giornate il Torino ha collezionato 9 vittorie, 8 pareggi ed 8 sconfitte, mettendo a segno 29 gol e subendone 31; fuori casa ha collezionato però soltanto 2 vittorie, 5 pareggi ed altrettante sconfitte, con un attivo di 10 reti ed un passivo di 16.
Nelle ultime 5 giornate il ruolino di marcia non è stato proprio esaltante... 2 pareggi e 3 sconfitte, l’ultima vittoria risale al 18 dicembre con l’Empoli.
Mister Lerda potrà disporre di tutta la rosa (eccezion fatta per lo squalificato Paolo Zanetti); anche Attilio Tesser dovrà far fronte ad uno squalificato (Mavillo Gheller), mentre è ancora in forse la presenza per gli azzurri di Filippo Porcari, che durante la sessione di allenamento settimanale ha patito di un risentimento muscolare, così come comunicato ufficialmente dalla società Azzurra.
L'attesa per questo evento molto importante cresce sempre di più. Non resta che recarci allo stadio lunedì e colorarlo il più possibile di azzurro, incitando i nostri ragazzi per ottenere una vittoria che risulterebbe fondamentale per il proseguo del campionato. Con un pensiero al colpo di testa di Nicola Ventola ad un metro dalla porta, nella partita di andata, che grida ancora “vendetta” per una sconfitta parsa a tutti immeritata.
Forza Novara !!!
Fabio Fornari