L'avversario di turno: il Piacenza
giovedė 14 aprile 2011 - 07:15
di Fabio Fornari
Il pareggio di Empoli e le vittorie di Siena ed Atalanta spostano definitivamente l’obiettivo degli azzurri nel mantenere un terzo posto molto importante in ottica play-off, in quanto vedrebbe i nostri ragazzi in una posizione di vantaggio rispetto alle squadre inseguitrici.
Ma nel frattempo il campionato prosegue e sabato, al “Piola”, è di scena il Piacenza; una formazione che ha vissuto praticamente, in questa stagione, tre campionati diversi: un inizio tremendo costellato da sonore sconfitte, una fase centrale entusiasmante che ha portato la squadra addirittura in zona play-off ed infine un’altra serie di risultati negativi che ha riportato il Piacenza in zona play-out.
La squadra è allenata da Mister Madonna che, dopo una lunga carriera da giocatore ritrova il “suo” Piacenza, dopo averci militato dal 1983 al 1988, collezionando 169 presenze e ben 43 gol ed esserci tornato nel 1991 per una breve riapparizione con ulteriori 27 presenze e 5 reti all’attivo.
La sua carriera di allenatore inizia nel 2002 come vice di Roncaglia nell’Alzano Virescit, per poi passare alla panchina delle giovanili dell’Albinoleffe per cinque stagioni consecutive, fino al campionato 2008/09 dove viene finalmente promosso in prima squadra, sempre con la società blù-celeste di Bergamo. Qui, però, inizialmente giunge ad un traguardo storico centrando i play-off promozione per la serie A, fallendo poi il colpo nella doppia sfida contro il Lecce. Dall’inizio dell’attuale stagione è il nuovo mister della squadra emiliana.
L’elemento di spicco è quel Daniele Cacia che grazie ad i suoi 17 gol, di cui solo due su penalty e nonostante le 4 giornate di squalifica, risulta ad oggi il capocannoniere del campionato assieme a Piovaccari del Cittadella. Il secondo miglior marcatore della squadra piacentina è invece Graffiedi con sette reti (1 su calcio di rigore).
Il Piacenza giunge alla sfida contro il Novara reduce da 4 sconfitte consecutive (Atalanta e Vicenza fuori casa, Portogruaro e Pescara in casa), che relegano la squadra biancorossa ad un solo punto utile dalla zona play-out.
Fuori dalle “mura amiche” ha ottenuto 16 dei 41 punti totali, frutto di 3 vittorie, 7 pareggi ed altrettante sconfitte, con 15 gol all’attivo e 26 al passivo.
I precedenti fra le due squadre sono 5 (tutti in serie B) e vedono il Novara in vantaggio con 3 vittorie, 1 sconfitta ed 1 pareggio.
All’andata i nostri ragazzi s’imposero per 2-1, con reti azzurre di Marianini e Bertani (al 90’) e di Graffiedi per i padroni di casa.
Per quanto riguarda le sanzioni disciplinari, nel Novara mancherà per squalifica Gonzalez (un vero peccato perché Pablo era in netta crescita nelle ultime gare disputate), mentre i diffidati restano Centurioni, Gemiti, Gigliotti G., Lisuzzo e Marianini. Nessuna squalifica per Pinardi, sebbene abbia ricevuto due ammonizioni anche con la maglia del Cagliari in questa stagione, in quanto le due società appartengono a Leghe diverse ed in tal caso queste ultime non si sommano fra loro. Sarà pertanto a disposizione di mister Tesser.
Nel Piacenza un turno di stop per il difensore Gervasoni, ma rientrano in squadra dopo aver scontato la squalifica Bianchi e Rikler.
Nessun infortunato in casa azzurra. Da approfondire le situazioni di Marianini e Pinardi, che hanno svolto una seduta differenziata in via precauzionale.
Ormai il campionato volge al termine ma mantenere quel terzo posto è importantissimo per i motivi già detti sopra. E’ un dovere quindi aiutare i ragazzi con il nostro calore e tifo, riempiendo il “Piola” adeguatamente.
FORZA NOVARA !!!
Fabio Fornari |