L'intervista a Mikaela Calcagno
giovedì 26 maggio 2011 - 15:18
di Massimo Corsano
Mikaela Calcagno (nella foto a sinistra, assieme a Corsano) nasce ad Imperia il 30 novembre 1973. Inizia la sua carriera da giornalista nel 2002 a Genova con l'emittente televisiva “Telenord”, dove affianca Aldo Biscardi nel programma “Il derby del martedì”. Nel dicembre 2003 passa ad un'altra emittente “Roma 1”, dove conduce il TG principale; realizzerà anche un programma serale ed una trasmissione sulle società calcistiche Roma e Lazio. Nel 2005 approda a Mediaset nelle trasmissioni sportive “Studio sport” e “Domenica stadio”. Dal 30 gennaio 2006 è iscritta all'Albo dei Giornalisti Professionisti. Dal 2008 conduce notiziari e trasmissioni su Mediaset Premium e quest'anno ha vinto la 17a edizione del “Campionato delle tele-giornaliste”.
Quando hai deciso di intraprendere la carriera giornalistica ? C'è qualcosa in particolare che ti ha spinto in questa direzione ? “Ho iniziato prestissimo collaborando con dei giornali locali di Imperia; mio papà è stato presidente dell’Imperia Calcio per sette anni, ogni domenica ero allo stadio a vedere le partite, ho vissuto la scalata dalla 3a categoria in su, fino al raggiungimento di importanti traguardi. Ho iniziato a scrivere per “Il Secolo XIX”, intraprendendo una collaborazione con una TV locale dove facevo la valletta. Da lì ho capito che mi piaceva fare questo lavoro più a livello giornalistico ed ho cominciato a fare interviste di città in città, partendo da Roma fino ad arrivare a Mediaset”.
In un contesto, quale lo sport, dove la maggior parte dei giornalisti è di sesso maschile, è stato difficile affermarsi oppure non hai notato difficoltà a riguardo ? “Per me non è stato difficile; con l'avvento del digitale e delle televisioni satellitari la situazione è un po’ cambiata. Se guardi SKY, ad esempio, non sono così certa che la maggioranza dei giornalisti siano maschi. E’ vero che fino a qualche anno fa era un argomento strettamente maschile, anche perchè difficilmente trovi donne che giocano a calcio, sebbene io ti possa confessare di saperlo fare e di nutrire una passione genuina per questo sport. Quando era piccola volevo giocare, ma mio papà ha preferito che scegliessi atletica. Oggi giorno le cose sono cambiate, ci sono tante donne che fanno le giornaliste, ovviamente un po’ di pregiudizio, di preclusioni, ci sono ancora. Per un uomo forse è più facile capire i tatticismi, però io mi preparo e ci metto sempre tanta passione; ho trovato le classiche difficoltà che hanno tutti per affermarsi nel proprio campo”.
Conosci il sito forzanovara.net ? Un tuo giudizio ? “L'ho visto e devo dire che mi piace molto, la struttura appare subito lineare ed è la caratteristica che devono avere i siti internet che, ormai, rappresentano il futuro del giornalismo: ormai tutti hanno internet e le prime notizie le guardano in rete”.
I giocatori del Novara che ti hanno più colpito ed il perché ? “Mi ha colpito tutto il gruppo, la società che è solida e sana, il settore giovanile, il centro sportivo “Novarello” che, sicuramente, è all'altezza di molti club di serie A. Poi se vogliamo fare dei nomi in particolare, Gonzalez, che è già del Palermo e attorno al quale circolano tantissime voci di mercato. Anche il portiere Ujkani, che a mio avviso è stato il migliore della categoria”.
Il Novara partiva con l'obbiettivo di salvarsi, ora invece ha la matematica certezza di partecipare ai play-off, dove credi possa arrivare ? “I play-off sono un po’ un “terno al lotto”… credo che quando una squadra parta con l'obbiettivo di salvarsi e poi si ritrovi così in alto, abbia il vantaggio di giocare senza paura e pressioni; se continuerà a fare quello che ha fatto nel corso del campionato, credo potrà togliersi l’ennesima soddisfazione: quando si arriva alla fine e si caldeggia il sogno della serie A, l'appetito vien mangiando...”.
Hai mai commentato una notizia sul Novara ? “Più che altro abbiamo fatto vedere le azioni dei goal perché, come sai, da quest'anno Mediaset Premium si è aggiudicata in corso di stagione anche i diritti sulla serie B. Durante gli anticipi del pomeriggio di serie A live, facciamo vedere classifiche e goal della serie cadetta commentandoli”.
Quali sono i tuoi hobby ? “Mi piace tantissimo leggere, compro tantissimi libri; quando riesco vado in palestra ed in piscina, anche perchè il mio lavoro ha orari particolari; vado a fare shopping come credo tutte le donne e sto seguendo dei corsi di lingue, perchè lo ritengo un aspetto molto importante”.
Il tuo obiettivo da raggiungere a livello professionale ? “Mi pongo sempre degli obiettivi strada facendo, ogni volta che ne raggiungo uno poi penso a qualcosa di diverso, fa parte del mio carattere quello di porsi dei traguardi sempre più alti. Devo dire che mi è sempre piaciuto il calcio e per tanti anni ho sognato di condurre una trasmissione sportiva, cosa che ho fatto quest'anno; spero di continuare a farlo per i prossimi anni. Non mi dispiacerebbe, poi, passare a condurre un telegiornale ed occuparmi anche di altri argomenti… ad esempio una trasmissione che tratti di politica, ma credo che ad ogni età vi sia la giusta collocazione”.
Un messaggio ai lettori del sito ? “Saluto tutti gli utenti di forzanovara.net e tutti i tifosi azzurri. Un grosso “in bocca al lupo” per i play-off (N.d.R. “crepi il lupo”), con la speranza che portino a qualcosa di grande ed unico, da festeggiare tutti insieme”.
Grazie a Mikaela Calcagno per il tempo dedicatoci e la disponibilità nel concederci questa intervista.
Massimo Corsano |