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Noi, poveri razzisti ...
venerdė 14 dicembre 2007 - 23:32
di Thomas Gianotti
Ci han tacciato di esser razzisti, forse xenofobi a questo punto e lo han fatto senza darci nessuna possibilita’ di replica, di difenderci o di dire almeno la nostra. E’ cosi e stop, tutti muti, pagare e zitti. Diecimila euro di multa e via andare, come se fosse la soluzione corretta per metter fine a qualcosa che comunque non e’ mai esistito.
Questa e’ un’altra presa per il culo bella e buona, l’ennesima dimostrazione di quanto poco sia libero questo paese e di conseguenza di quanto poco liberi e tutelati siamo noi cittadini. Sono incazzato e amareggiato perche’ ancora una volta devo e dobbiamo sottostare a decisioni premeditate e scomode, come se una multa fosse il rimedio per sconfiggere il presunto razzismo dei novaresi (ma dove?). Ma non eravamo noi quelli passati alle cronache per il fair-play di Foggia? Vuoi vedere che i novaresi hanno una doppia personalita’? Educande in trasferta e terribili razzisti in casa propria? Mi chiedo se il Sindaco si senta rappresentato da una citta’ di razzisti o se ritiene Novara una citta’ civile, vivibile e ospitale. Mi piacerebbe vedere e sentire una presa di posizione del primo cittadino novarese. Forza Sindaco, dì la tua sui novaresi e sui tifosi del Novara in particolare.
Mi incazzo davanti a tutto il buonismo di chi si indegna per presunti cori razzisti, le stesse persone o comunque le stesse categorie che hanno svuotato le carceri, dando ai malavitosi ogni sorta di beneficio. Mi incazzo perche’ la responsabilita’ oggettiva e’ una stronzata, MDS non ha colpe da pagare se qualcuno decide che i novaresi sono razzisti, mi incazzo perche’ ancora una volta la mia, la nostra liberta’ viene oppressa e messa in discussione. Tutti zitti, pagare e silenzio.
Questo e’ razzismo, il non poter difendersi da un processo sommario, con sentenza gia’ decisa a tavolino, perche’ di questo si tratta e mi sono rotto i coglioni di dover sempre fare cio’ che decidono gli altri, le chiappe sono mie e voglio decidere io cosa farne.
Il vero razzismo, e’ quello di chi lascia che migliaia di immigrati vivano in condizioni penose, senza poter beneficiare dei normali diritti che ogni essere umano necessita, il vero razzismo e di chi permette che parte di questi immigrati vengano arruolati dalla malavita, il vero razzismo e’anche dover farsi sequestrare l’accendino all’ingresso dello stadio, perche’ han deciso a priori che io lo andro’ a tirare in campo, sono quindi un delinquente a prescindere. Pazzesco! Vorrei potermi sentire ancora libero come un tempo e che tutto il falso buonismo che c’e’ in circolazione sparisse soprattutto tra chi ci comanda.
Se Novara e’ una citta’ razzista beh allora io sono razzista ma per cortesia, abbiate il buongusto di non prenderci in giro, c’e’ gia’ troppa gente che lo fa…e noi con il nostro razzismo e coi nostri cori beceri siamo stati capaci di regalare un sorriso a chi forse, non per colpa sua, il sorriso non lo ha mai potuto mostrare, vero Rafael? FORZANOVARASEMPRE
Thomas Gianotti
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