L'opinione di Massimo Barbero
sabato 22 marzo 2008 - 20:56
Novara-Venezia 2-1
Quelli di oggi sono davvero tre punti d’oro… Abbiamo restituito al Venezia quello che ci era stato tolto nella gara d’andata, persa per un rimpallo ed una svista arbitrale. Abbiamo dimostrato sul campo di non essere inferiori ad una squadra che ha sempre lottato per quella zona play off che noi, da Natale in poi, abbiamo sempre visto da troppo lontano.
Oggi i veneti hanno fatto il nostro gioco, buttandosi in avanti, sin dal fischio iniziale, nel tentativo di fare la partita. Una manna per la squadra di Bellotto che riesce a fare le cose migliori quando può stare corta in difesa, rubare palla e ripartire in velocità. Analizziamo obiettivamente il primo tempo. La sfera ce l’avevamo sempre loro, ma nel computo delle occasioni li abbiamo surclassati: almeno 4 per noi (gol e palo compresi) contro il solo colpo di testa di Veronese per il Venezia. Soltanto nel finale di tempo abbiamo sofferto un po’, specialmente nelle sovrapposizioni sulla corsia di destra dell’attacco ospite.
La supremazia azzurra era parsa persin più netta nella mezzora iniziale della ripresa quando i lagunari davano l’impressione di essere anche un po’ a corto di fiato. Peccato non essere riusciti a raddoppiare, a chiudere la partita anzitempo. Paradossalmente abbiamo sofferto più le ripartenze della squadra di Serena, che non la manovra corale del nostro avversario.
I due rigori non spostano il giudizio sulla gara. Nel complesso il successo del Novara mi pare meritato, frutto probabilmente della miglior prestazione della breve era Bellotto.
Confermo le sensazioni avute a Pagani. Col passare delle domeniche la squadra dà la sensazione di abituarsi sempre meglio alle innovazioni apportate dal nuovo allenatore. Bellotto predica un calcio decisamente differente da quello praticato da Discepoli. I primi risultati (Cittadella e Lecco) erano stati soprattutto frutto della reazione nervosa seguita all’avvicendamento in panchina. Era seguita (Manfredonia e Legnano) un po’ di comprensibile confusione per il cambio tattico in corsa. Dalla gara con il Monza in poi si sono visti costanti progressi. La squadra sembra assimilare sempre di più il verbo calcistico dell’ex tecnico della Salernitana. E’ un Novara che non ha la manovra dei giorni migliori dell’era Discepoli, che fa girare meno il pallone, che sfrutta meno gli esterni. Ma che libera molto più facilmente l’uomo davanti al portiere, almeno in proporzione alla mole di gioco. Da tre settimane non prendiamo in pratica gol su azione (non considerando tale il fattaccio di Pagani)… Chissà prima o poi trascorreremo finalmente anche una domenica con la porta inviolata…
Sono curioso di vedere questo Novara con un Gallo in mezzo al campo, sono curioso di vederlo contro le grandissime del campionato (Cremonese e Sassuolo) e contro la miglior squadra del girone di ritorno, il Foggia… Sarò un inguaribile ottimista, ma secondo me c’è ancora da divertirsi…
Di sicuro si sta divertendo Rubino, al suo 15esimo gol stagionale. Dal 2001-2002 ad oggi è sempre rimasto in doppia cifra, almeno nei campionati giocati in serie C. Quanti attaccanti di categoria possono dire lo stesso? E che ne dite del confronto diretto con Veronese, per alcuni sogno proibito della scorsa estate?
I singoli secondo me sono stati tutti al di sopra della sufficienza. Mi è piaciuto Amore, mi ha convinto ancora “Ciccio” Evola, una sorta di “duracell” in mezzo al campo, lucido ed instancabile dal primo al novantaseiesimo. Mi spiace per l’infortunio di un Berti in progresso. Ma sono contento di aver rivisto in campo Brichetto. In un paio di uscite ho rivisto le qualità del portiere che ad ottobre mi aveva fatto sperare in una stagione ad alto livello… Forza Giacomo, sei ancora in tempo per farci ricredere…
Ed ora a Cava per giocarsela senza remore di sorta contro una squadra in grandi condizioni. Le ha suonate al Venezia, ha fatto soffrire il Foggia (poi è rimasta in dieci molto presto) ha vinto a Monza. Di treni ne sono passati troppi per coltivare altre illusioni… L’importante però è non mollare fino alla fine… accada quel che accada… Buona Pasqua a tutti e Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |