Il punto della 1a giornata
domenica 31 agosto 2008 - 19:41
di Giovanni Chiorazzi
“Chi ben comincia è a metà dell’opera” recita un tradizionale proverbio… Ed allora godiamoci questa importante e meritata vittoria degli azzurri, al cospetto di un avversario di valore che in alcune occasioni ha fornito non pochi grattacapi alla nostra difesa, dove da quest’anno spicca sicuramente una nota più che positiva: Alessio Tombesi. Il giocatore ex Avellino, infatti, è parso sicuramente il più in forma di tutto il gruppo, anche se i complimenti vanno rivolti a tutta la squadra ed in particolare al nuovo mister, Egidio Notaristefano, cui va dato atto di aver allestito un ottimo gioco e aver capito, fin da subito, come sfruttare al meglio le risorse a propria disposizione. C’era davvero grande attesa per questo debutto casalingo al “Silvio Piola”, come dimostra l’afflusso di pubblico presente ed il tifo, incessante per tutta la gara, che ha spronato gli azzurri alla vittoria. Importante, adesso, non illudersi, mantenendo la lucidità e l’umiltà necessarie. Perché, (ed è giusto sottolinearlo), non si può negare il fatto di dover trovare un maggior equilibrio, specie quando ad impostare il gioco sono gli avversari e la squadra deve difendersi. I presupposti sono comunque tutti più che positivi. Finalmente, infatti, si è potuti tornare ad osservare una serie di passaggi di prima, che potranno tornare utili contro avversarie dal centrocampo “rognoso”. In avanti Raffaele Rubino, pur non al top della condizione, è risultato lo stesso determinante, con un poderoso stacco di testa in area (dal quale poi ne è scaturito il calcio di rigore) ed una prestazione generosa nella ripresa. Bertani, invece, si conferma spalla ideale del bomber azzurro e devastante nella posizione in campo. Gli basterà migliorare di poco la precisione sotto porta e per gli avversari saranno davvero dolori. Insomma, la stagione del Centenario non avrebbe potuto inaugurasi con una prestazione migliore di quella odierna. Da quanto potuto osservare i giocatori hanno capito l’importanza di questo campionato e ne hanno onorato il debutto. Dal mio punto di vista, (puramente personale ovviamente), a questa squadra manca davvero pochissimo per poter aspirare ad un trionfo prestigioso. Ma sarei più che felice di sbagliarmi ed ammetterlo a fine campionato, soprattutto se i nostri ragazzi giocassero tutte le partite come quella di oggi. Il campionato è appena iniziato, ma l’affiatamento (in crescente salita di gara in gara) e la voglia di vincere risulteranno determinanti a fine stagione, dove potrebbe non bastare disporre di una rosa con tanti nomi altisonanti. Come testimoniano alcuni risultati della 1a giornata, dove a parte
la Cremonese (2-0 a Sesto S. Giovanni nell’anticipo di sabato), sono scaturiti risultati eclatanti, come la vittoria esterna della Reggiana per 2-1 ai danni del Cesena, il rocambolesco pareggio per 4-4 fra Legnano e Padova e quello per 1-1 fra Pergocrema e Ravenna. Le altre partite della giornata: Spal - Monza 1-1 (con il pareggio dei lombardi, prossimi avversari degli azzurri, giunto soltanto allo scadere della gara), Lumezzane - Hellas Verona 0-0, Pro Patria-Lecco 1-0 ed il derby della laguna fra Venezia – Portogruaro, terminato con la vittoria dei padroni di casa per 3-0. E’ doveroso spendere un accenno finale ad un problema che spero trovi, al più presto, una soluzione. Desolante, infatti, il fatto che nell’anno del proprio Centenario il Novara Calcio non abbia né un’emittente radiofonica, né una televisiva, a rappresentarla e diffonderne immagini e notizie. Ancora più triste osservare la gara di oggi e vedere la sofferenza di un amico, Massimo Barbero, costretto a non poter commentare più le azioni dei nostri beniamini dopo tanti anni di dirette radiofoniche da tutta Italia. La speranza è che
la Società, se può, intervenga per colmare questa lacuna, in una stagione che potrebbe (e ce lo auguriamo tutti) riportare lustro e visibilità a tutto l’ambiente.
Forza Novara sempre !
Giovanni Chiorazzi |