L'intervista a Francesco Evola
mercoledė 12 novembre 2008 - 20:16
di Thomas Gianotti
Ciao Ciccio e benvenuto sul nostro sito... " Grazie a voi, e’ un piacere ".
Da quando il Mister ha cambiato modulo sei diventato titolare fisso e pilastro del centrocampo azzurro... " Si mi trovo bene,il modulo a tre lo conoscevo perche’ ci ho giocato a Borgomanero, sto giocando con continuita’e per ora sono molto contento ".
Tu e’ Bertani siete le due sorprese piu’ belle di questa stagione... " Ti ringrazio, Cristian e’ un giocatore fantastico, sta facendo benissimo, si e’ inserito alla grande nel gruppo, se stiamo facendo buone cose dobbiamo anche ringraziare i compagni che ci aiutano ogni giorno a far bene ".
“Studiare” alla scuola del “Professor” Gallo e’ un’occasione da non perdere che stai sfruttando alla grande... " Infatti sono felicissimo di giocare a fianco di Fabio, ogni giorno mi insegna cose nuove, mi aiuta, mi da’ consigli, facendolo sempre coi modi e coi toni giusti, mai arrogante, sempre disponibile a tendermi una mano, gli devo molto,e’ un grande uomo anche fuori dal campo. Non dimentico comunque i consigli sempre preziosissimi che ricevo anche da Pippo, da Max e da Fabio ".
Sei migliorato molto, alle solite e note doti di corsa e grinta, ora abbini buone doti in fase di palleggio, di costruzione e persino sei diventato uomo-assist... " Giocando con gente forte impari in fretta, ogni giorno “rubo” qualcosa dai compagni piu’ esperti e cerco di metterlo poi in pratica sul campo. Io sono uno che ha fatto “il settore giovanile per strada” giu’ in Sicilia, pallone tra i piedi, corsa, grinta, ma poca disciplina tattica. Quando sono venuto a Milano al Visconti ho iniziato ad imparare anche come si sta in campo, poi con Boggio sono cresciuto ancora ma e’ con Mister Vigano’ che sono diventato calciatore, gli devo tantissimo, se sono dove sono lo devo in gran parte a lui ".
Di te mi ha sempre colpito il tuo sorriso e la tua allegria, penso tu sia un personaggio positivo che puo’ solo far bene all’immagine sia del Novara Calcio che di questo sport... " Sono positivo per natura e non potrebbe esser diversamente, io arrivo dalla strada, io so’ che vuol dire lavorare per pochi soldi, ho fatto il muratore quando ero giu’ in Sicilia, sotto la pioggia, mi alzavo presto, fatiche enormi, lì si che era davvero dura. Se giochi a calcio, ti diverti, fai il lavoro che sognavi da piccolo, ti pagano pure, come potrei non esser sorridente? Ogni giorno per me e’ una gioia, non mi pesa cio’ che faccio, ho deciso di viver la vita così, col sorriso! ".
Domenica si va al “Tempio” di Verona... " Siamo fiduciosi e convinti di fare una grande gara, ce la giocheremo fino in fondo, poi vedremo ".
Vuoi fare un saluto ai tifosi azzurri? " Vi saluto a tutti e vi ringrazio per il sostegno che ci date ogni domenica, spero veniate numerosi a Verona perche’ abbiamo sempre bisogno di voi, dei cori e del vostro tifo ".
Ciao Ciccio, ci vediamo al Bentegodi... " Ok, a domenica! ".
Thomas Gianotti
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