Il punto della 12a Giornata
domenica 16 novembre 2008 - 18:38
di Giovanni Chiorazzi
Una battuta d’arresto inaspettata, quella che ha colpito gli azzurri di fronte ad un avversario molto determinato. Per il Novara, che ha avuto un approccio brillante alla sfida, così come richiesto in settimana da Mister Notaristefano, una prestazione che lascia molta amarezza per le tante occasioni favorevoli avute nel primo tempo, alle quali è mancata solo una degna realizzazione in fase conclusiva. Proprio su questo aspetto si snoda la gara di Rubino e compagni, che hanno evidentemente sottovalutato una compagine forse non completa in tutti i suoi aspetti, ma dalle qualità accentuate di alcuni giocatori, abili a concretizzare al meglio le possibilità a loro disposizione. Nell’osservare lo schieramento iniziale qualche perplessità è sorta nel vedere in campo, fin dal primo minuto, una formazione forse un po’ troppo sbilanciata in avanti, con l’inserimento di Luca Matteassi al posto di Ciccio Evola, subentrato solo quando ormai la situazione risultava irreparabile. La scelta tattica, anche in considerazione dello stato di forma non ottimale di alcuni uomini a disposizione, (Lorenzini e Ludi in particolare), avrebbe potuto modificare il consueto schema utilizzato da Notaristefano, magari in un più prudente 4-4-2, che fornisse maggior equilibrio fra il reparto arretrato e le manovre offensive. E’ anche giusto sottolineare, però, che nella partita odierna il Novara ha dovuto fare i conti con una performance superlativa dell’estremo difensore gialloblù, Rafael, che ha salvato in più di un’occasione la propria squadra rimediando a evidenti svarioni difensivi. Premesso quanto sopra è inconfutabile, ad ogni modo, che la squadra azzurra stia patendo qualcosa di troppo in difesa, facendo ritornare alla memoria dei tifosi le preoccupazioni della passata stagione. Qualche connessione con tale problematica, potrebbe averla l’assenza prolungata per infortunio di Centurioni, ma a questo punto si apre un interrogativo sul perché la società non si sia cautelata nel trovare delle alternative valide. Così il Novara, dopo aver pareggiato domenica scorsa la prima gara interna contro il Pergocrema, trova adesso la prima sconfitta stagionale in trasferta, seppur a seguito di una partita giocata ad alti ritmi, almeno nella prima frazione di gara. Un’inversione di tendenza che non è di buon auspicio, ma al tempo stesso non desta ancora preoccupazioni serie per via della reattività di tutta la squadra, che malgrado tutto ha espresso le qualità necessarie per continuare a nutrire fiducia in questo gruppo. Qualche timore, invece, lo si avverte nel verificare gli uomini a disposizione per la prossima sfida interna con il Portogruaro. Sicuramente non potrà essere schierato Fabio Gallo, espulso per una gomitata ad un avversario nella giornata odierna. La speranza è quella di un recupero integrale di Centurioni, oltre ad un miglioramento delle condizioni di alcuni giocatori azzurri, che hanno manifestato un’imprevista carenza fisica. Se infine dovessero persistere traumi ed infortuni vari, ci auspichiamo che lo staff tecnico azzurro sia risoluto nel poter modificare i propri schemi, adattandoli alle soluzioni migliori a propria disposizione. Passiamo adesso agli altri risultati della giornata.
La Pro Patria resta in vetta alla classifica, limitando i danni nell’insidiosa trasferta di Ferrara, dove non va oltre il pareggio per 0-0 contro
la Spal. La squadra emiliana si mantiene in seconda posizione, ma raggiunta dal Padova a quota 21 punti, grazie alla vittoria interna per 3-2 sulla Cremonese, in una partita dove le emozioni si sono susseguite in alternarsi ed il gol decisivo dei veneti è giunto solo allo scadere.
La Reggiana s’impone sul Legnano con un secco 2-0, mentre il Lumezzane riesce ad avere la meglio sul Lecco, ma col minimo scarto di 1-0 e non senza evidenti difficoltà. Il Cesena si riscatta con un perentorio 3-0 casalingo ai danni del Monza. Il Pergocrema, grazie alla vittoria sofferta per 1-0 sul Venezia, condanna i lagunari all’ultima posizione in classifica, in virtù anche del successo per 2-1 del Portogruaro sul Ravenna. Chiude l’analisi la vittoria per 2-1 fra Sambenedettese e Pro Sesto, che rilancia la squadra marchigiana in classifica. Per gli azzurri di Notaristefano questa sconfitta potrebbe anche risultare benevola, se avrà l’effetto di migliorare concentrazione ed impegno, oltre a mantenere l’umiltà necessaria ad affrontare qualsiasi avversario. Ma è doveroso tornare ad un successo che ridoni morale a tutto l’ambiente, non dimenticandosi che nel calcio ciò che conta sono unicamente i risultati. Non basta, purtroppo, esprimere una buona prestazione, se alla fine a vincere la contesa sono gli avversari.
Forza Novara sempre !
Giovanni Chiorazzi
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