Alla scoperta del...Sangiuliano City
venerdė 28 ottobre 2022 - 10:05
Una panoramica dei nostri prossimi avversari
Dopo aver espugnato l'Euganeo, per il Novara, è tempo di tornare a far sorridere i tifosi anche al Piola.
Ad attendere la truppa di mister Cevoli ci sarà il San Giuliano City di Andrea Ciceri già incontrato nella Poule Scudetto dello scorso anno.
Andiamo adesso a scoprire la storia di questa matricola.
UN PO' DI STORIA
Le origini del club risalgono al 1968, quando nel quartiere Borgolombardo del comune di San Giuliano Milanese viene fondata la Società Sportiva Borgolombardo, adottante i colori giallo e verde e basata al campo sportivo di Cascina Sesto Gallo, nei pressi della locale stazione. Per quasi 50 anni il Borgolomardo ha disputato i campionati dilettantistici lombardi senza mai superare lo scoglio “Promozione”La svolta nelle sorti societarie arriva al termine della stagione 2016-2017. La retrocessione in Seconda Categoria e una società ridotta ai minimi termini (11 tesserati nelle giovanili) ha messo in serio pericolo la sopravvivenza del club ma grazie all’intervento di Andrea Luce, dirigente del club, la squadra rinasce. Il presidente Luce, con grandi investimenti anche nel settore giovanile, allestisce una squadra molto competitiva che nel giro di 5 anni inanella altrettante promozioni arrivando in Eccellenza.Nell’estate del 2020 il presidente rileva il NibionnOggiono in Serie D e trasferendo il titolo sportivo al Città di Sangiuliano. Nasce così il Sangiuliano City Nova Fc, con sede a Sangiuliano ma campo sportivo a Nova Milanese in Brianza. Il Sangiuliano City Nova, battendo il Franciacorta nello scorso aprile, guadagna per la prima volta nella propria storia la Serie C diventando la terza squadra, professionista, di Milano dopo Inter e Milan.
STATO DI FORMA
Dopo la promozione il Sangiuliano City ha iniziato a lavorare sin da subito sul mercato. Tra conferme e nuovi arrivi, il lavoro sul mercato è stato funzionale al modo di giocare di Ciceri. Un mix tra giovani ed esperti guidati da capitan Manuel Pascali, difensore quarantunenne. Lui è soltanto uno dei confermati della squadra che ha fatto la cavalcata storica dalla D alla C. Bruzzone, Serbouti, Zanon e Guerrini in difesa, Pedone tra i centrocampisti e infine, Qeros, Fall, Cogliati in attacco. Per il resto una squadra costruita grazie ad alcune collaborazioni con squadre di Serie A: Metlika e Farabegoli dalla Sampdoria, Sposito dall’Empoli e Morosini dal Monza, oltre a Zugaro dall’Inter e Salzano dalla Ternana. Un lavoro partito sin dal primo giorno di ritiro con un gruppo creato in davvero pochissimo tempo dalla società. 5 vittorie, altrettante sconfitte e 0 pareggi assestano i milanesi in 10^ posizione a 15 punti. I capicannonieri della squadra, a quota 4 reti, sono Anastasia e Cogliati.
PROBABILE FORMAZIONE
Il 4-3-3 è il modulo preferito dal tecnico dei milanesi ma può variare con il 3-5-2. Situazioni di gioco e un gioco costruito sul possesso palla e sulla voglia di attaccare gli avversari con gli esterni. Impostazione rapida e incentrata sul dinamismo: Cogliati, Anastasia e Qeros hanno mostrato le loro qualità. Non dovrebbero esserci grandi stravolgimenti rispetto all’ultima uscita, la sconfitta con il Vicenza. In porta probabile l’alternanza tra D’Alterio e Sposito, fino a qui impiegati a fasi alterne con il portiere scuola Crotone in vantaggio. In difesa spazio a Zanon e Baggi sugli esterni con capitan Bruzzone e Serbouti a far coppia al centro. In mediana Metilika, Qeros e Fusi e in avanti il tridente Anastasia, Cogliati e Miracoli.
Sangiuliano City (4-3-3): D’Alterio/Sposito; Zanon, Bruzzone, Serbouti, Zugaro/Baggi; Fusi/Pedone, Metlika, Qeros; Anastasia, Cogliati, MiracoliAllenatore: Andrea CiceriAlessio Farinelli |