|
|
L'editoriale Azzurro
domenica 16 febbraio 2025 - 12:55
Pergolettese-Novara vista da Massimo Barbero
Ho bene ancora in mente le sensazioni provate in quel lontano 18 settembre 1994 quando avevo seguito in Curva un grigio Cremapergo-Novara. Era una domenica triste ed il pareggino non avrebbe granchè risollevato il mio umore. Ed invece a 10' dalla fine un tiro dalla distanza tentato dal grande Michele Biagianti (con la complicità di una deviazione) aveva cambiato di colpo la giornata. Mi ero aggrappato alla rete con un pazzo beccandomi i meritati rimproveri di un addetto della società di casa che non aveva gradito quell'eccesso di gioia...
Da allora al “Voltini” non avevano più vinto. Nemmeno quando poi avremmo stravinto il campionato eravamo riusciti a passare a Crema. Mi ricordo le parole di Attilio Tesser davanti ad un caffè in un pregara in ritiro ad Avellino. A circa 6 anni di distanza aveva rivelato che quell'1-1 in rimonta (aveva segnato Motta) in trasferta con il Pergocrema gli aveva fatto cogliere che avremmo potuto compiere imprese straordinarie con quella squadra perchè recuperare quella partita in quel contesto era stato il segnale ed il carattere delle qualità del gruppo.
Gattuso è un allenatore sopra la media. Qualsiasi altro tecnico dopo il gol di Akpa all'Alcione si sarebbe limitato a schierare un “tranquillo” 3-5-2 con il ragazzo di proprietà del Bari punto di riferimento avanzato. Invece il nostro mister ha studiato una mossa diversa, coraggiosa, criticabile.... se le cose non fossero andate bene. Ha scelto di rinunciare ad un vero attaccante di ruolo per riproporre un Novara simile a quello visto ad inizio gennaio a Caravaggio. Ha trasformato quello che doveva essere un punto di forza della Pergolettese, la spinta di Tonoli (già venduto in B al Modena) sulla corsia di destra nella chiave di volta per vincere la partita. Su quel versante Agyemang infatti ha fatto il bello ed il cattivo tempo. Ha conquistato un calcio di rigore su un gran lancio di Lorenzini dalle retrovie. Ha propiziato l'espulsione dello stesso “gioiellino” gialloblu. E nel finale ha avuto ancora forze ed energie per andare a chiudere in difesa su una ripartenza dei padroni di casa.
E dire che due episodi poco fortunati potevano far girare il pomeriggio in maniera negativa per noi. Penso al rocambolesco gol su punizione segnato da Careccia con la complicità di una palese deviazione. Ed alla rete di Khailoti annullata per un fuorigioco probabilmente inesistente. In quel frangente il primo assistente ha esitato un istante prima di alzare la bandierina, incerto se ravvisare una carica al portiere o se convalidare il punto.
Per fortuna la nostra squadra non si è mai disunita. Ha continuato a fare la propria partita senza incertezze. L'unico momento di vera supremazia dei padroni di casa si è registrato subito dopo l'1-1 quando nei 3' di recupero siamo andati un po' in affanno. E' stato un attimo. Dopo l'intervallo infatti abbiamo ripreso ad impostare il nostro gioco come se nulla fosse successo.
E' troppo facile parlare bene adesso di Ganz dopo averlo riempito di critiche per tutta la prima parte della stagione. Però ieri Simone-Andrea ha dimostrato tutta la propria professionalità. Dapprima in campo facendosi trovare pronto alla chiamata del mister dopo tante settimane fuori dal campo. Poi nelle interviste quando ha evitato dichiarazioni di “rivalsa” (alla Galuppini o alla Benalouane per intenderci) limitandosi a sottolineare due concetti fondamentali: il fatto che tutti i compagni abbiano sofferto con lui in questi mesi difficili. E che lui con la testa c'è sempre stato, malgrado tutto, ha sempre fatto parte del gruppo.
I 38 punti effettivi (40 sul campo) che abbiamo in classifica ci fanno sperare in un finale di campionato diverso dalle sofferenze che abbiamo temuto. Ora prima della trasferta di Vicenza ci attende un trittico di gare complicate, ma ampiamente “giocabili”. Se contro Renate, Albinoleffe e Giana sapremo conquistarci i punti che ci separano dalla quota salvezza... dal “Menti” in poi potremo davvero divertirci. Magari recuperando il miglior Da Graca. Ed inserendo in maniera sempre più importante quel Maressa che ieri ha dimostrato qualità e personalità dal momento del suo ingresso. Sono due giocatori di nostra proprietà sui quali investire anche in prospettiva futura.
Le nubi del dopo Vercelli sembrano già lontane. Nel cielo si vede di nuovo un bello squarcio d'azzurro.... Speriamo che anche il tempo sia clemente domenica prossima. E che si veda un “Piola” un po' più pieno di gente a sostenere questa squadra che merita tutto il nostro appoggio... Forza Novara sempre!!!
Massimo Barbero |
|
.
...
.
.
.
» ULTIME NEWS
 DATE DA RICORDARE 
|