|
L'editoriale Azzurro
sabato 19 aprile 2025 - 11:44
Novara-Trento vista da Massimo Barbero
Novara batte Trento 6-1: questo è lo score complessivo dei due scontri diretti giocati con la squadra di Tabbiani nel corso della regular season… Sono state due gare diversissime. All’andata, nel miglior momento dei gialloblu, l’abbiamo vinta grazie ad una difesa impenetrabile e ad un contropiede micidiale. Stavolta abbiamo prevalso affrontandoli alla pari, schierandoci con il loro stesso modulo, non rinunciando mai a giocare anche quando eravamo in vantaggio di una o due reti.
Mi aspettavo finalmente una bella partita e bella partita è stata. Contro una squadra che pratica tradizionalmente un calcio offensivo li abbiamo sfidati con le loro stesse armi. Siamo stati bravi a sfruttare le loro lacune sulle fasce difensive. In particolare sulla sinistra dove Falasco è parso ancora lontano dalla miglior condizione. Su quel versante abbiamo avuto spazi interessanti sin dalle battute iniziali. Su quel versante è nato il gol del vantaggio grazie ad un’ottima iniziativa dell’onnipresente Donadio su cui è stato puntuale ad inserirsi Maressa. Nelle ultime tre gare tre diversi giocatori hanno trovato il loro primo gol stagionale. Dopo Donadio e Gerardini è toccato a Maressa fare centro, un elemento che ha indubbiamente delle qualità interessanti e che è arrivato a gennaio a titolo definitivo.
Sotto di un gol il Trento ha avuto un ovvia reazione, ma nel complesso non abbiamo mai tremato. Sulla sinistra Agyemang è stato costretto a dosare un po’ le sue sgroppate per limitare il pericoloso Anastasia ed alla fine in mezzo di palloni pericolosi non ne sono mai arrivati. In mezzo al campo abbiamo sofferto un po’ nella seconda parte del primo tempo, poi siamo riusciti a prendere le misure agli ospiti che nella seconda parte della gara sono stati decisamente meno intraprendenti.
Certo il fattore Barlocco ha fatto sì che il risultato assumesse nella ripresa delle proporzioni più vistose, ma la nostra vittoria è sicuramente meritata.
Da segnalare molto positivamente la prestazione della nostra difesa. Il Trento ha alternato nel corso della gara 6 attaccanti di qualità e talvolta di grande esperienza, ma è riuscito a metterci in difficoltà soltanto con un tiro da fuori neutralizzato nel primo tempo dall’ottimo Minelli.
Mascara ha fatto tesoro di quanto successo nella ripresa a Lumezzane e non ha mai rinunciato al tridente nemmeno quando Gerardini è dovuto uscire dopo aver dato tutto e neanche quando il Trento ha giocato con il doppio centravanti. In questa maniera non ci siamo mai abbassati più del dovuto. E ci siamo sempre resi pericolosi con le ripartenze. Non dimentichiamo che sul 2-0 abbiamo avuto un’occasionissima per triplicare quando Basso ha scelto la soluzione personale invece del comodo passaggio al liberissimo Da Graca.
All’indomani dell’esonero di Gattuso i soliti siti specializzati hanno fatto già circolare i primi nomi di possibili candidati per sedersi sulla panchina azzurra nella stagione 2025-26. E se l’allenatore per il prossimo campionato ce l’avessimo già in casa? Mascara in queste settimane mi è piaciuto, per coraggio e coerenza. Non lo conoscevo come tecnico non avendo mai seguito gare della sua Primavera, ma sta facendo un buon lavoro dal punto di vista delle motivazioni e dell’entusiasmo che ha saputo trasmettere a squadra ed ambiente.
Da segnalare positivamente anche la risposta del pubblico. Abbiamo vinto le ultime tre gare casalinghe contro la prima della classe, contro la diretta rivale Arzignano e contro un Trento che aveva mille motivazioni. E la gente è tornata, pian piano, al botteghino. Senza numeri strabilianti, per carità, ma con un seguito crescente, a dimostrazione che quando arrivano i risultati i novaresi tornano al “Piola”.
Ora abbiamo un dovere morale di andare a cogliere questi play off. Lo dobbiamo alla memoria di Christian Argurio che questa squadra l’ha costruita in estate e che all’uscita dei calendari mi diceva: “Vedi l’anno scorso a Trieste abbiamo lasciato la salvezza diretta. Vorrà dire che quest’anno andremo a prenderci qualcosa proprio sul loro campo”.
Buona Pasqua a tutti, ma in particolare ad un grande cuore azzurro come mister Banchieri che in queste ore ha subito uno degli esoneri più immeritati che la mia memoria ricordi… Forza Novara sempre!!!
Massimo Barbero |
|

.

...

.
 .
.
» ULTIME NEWS
DATE DA RICORDARE 
|